sabato 31 marzo 2018

Quanti beads per il mio humidor? Sistemi di umidificazione statica degli Humidor per sigari [AGGIORNATO]

All'interno degli elementi umidificanti degli Humidor per sigari, per un buon mantenimento del voluto e corretto tenore di umidità relativa (U.R.), comunemente vengono utilizzati tre materiali differenti per forma, composizione e proprietà. Bisogna premettere che grazie ad un corretto utilizzo, tutti e tre i sistemi sono validi e quindi idonei allo scopo.
Ecco un excursus in merito ai tre sistemi più utilizzati per l'umidificazione statica all'interno degli humidor per sigari:

- la spugna “Oasis”, materiale solitamente di colore verde o grigio, poroso e leggero, utilizzato anche dai fioristi;

- i cristalli polimeri, granuli che a contatto con l'acqua aumentano di molto il loro volume assorbendo l'acqua (stessa tipologia di materiale usata per i pannolini) acquisendo una consistenza come quella delle “candele gel”;

- RH beads comunemente detti “silica gel”, palline più o meno trasparenti che non variano dimensione a contatto con l'acqua, simili per composizione ai granuli presenti nelle bustine disseccanti che solitamente troviamo nelle confezioni di prodotti elettronici.


Personalmente utilizzo sia la spugna Oasis che gli RH Beads (parlo degli originali avendo utilizzato questi); trovo entrambi i materiali semplici da usare e gestire, mentre la consistenza gelatinosa dei cristalli polimeri mi ha sempre lasciato perplesso.
In merito alla durata dei tre sistemi, si suppone che l'Oasis sia quella meno duratura. Per esperienza personale, ritengo che se ben utilizzata (ad esempio non inzuppandola completamente di acqua, saturandone e comprometendone le capacità di scambio di umidità) duri molti anni. Certo, gli RH Beads sono – sempre se ben utilizzati – virtualmente “eterni”, ma ci tengo a far notare un fattore a mio avviso rilevante: la spugna Oasis ha un costo ridicolmente basso, cambiarlo ogni qual volta dovessimo ritenerlo necessario non sarebbe affatto un problema. Inoltre in soluzione mista (50% acqua distillata e 50% glicole propilenico), oltre a contrastare eventuali problemi di muffa (a me personalmente MAI successo di riscontrare muffa), svolge la funzione di assorbimento/rilascio dell'umidità quando l'UR dovesse risultare inferiore o superiore a circa il 70%. In tabaccheria o su siti specializzati vendono piccoli flaconi con nomi fantasiosi a costi assurdi. Il glicole propilenico ormai lo si trova ovunque, anche on line, e a prezzi non eccessivi. Se proprio volete star tranquilli che quanto state acquistando sia realmente glicole propilenico, acquistatelo in farmacia. Come nota aggiuntiva, ricaricare di acqua distillata la spugna, non comporta la necessità di aggiungere ogni volta anche glicole propilenico, anzi; la procedura con miscela di 50% acqua distillata e 50% glicole propilenico si può fare ogni paio di anni...in pratica, se sostituite la spugna interna Oasis, la preparate nuovamente con la miscela acqua/glicole.
I cristalli polimeri hanno un particolare aggiuntivo da considerare; vanno ben dosati e preparati in un contenitore più grande, trasferiti poi nell'elemento umidificante e sperare questi sia sufficientemente capiente da contenere la gelatina necessaria per la gestione dell'umidità per quella determinata cubatura di humidor. Inoltre di anch'essi viene consigliata la sostituzione ogni paio di anni circa e l'utilizzo di una percentuale di glicole propilenico per evitare/ridurre eventuale formazione di muffa.
Caratteristica opposta per quanto riguarda i beads. Non modificando affatto la loro dimensione, una volta aggiunta l'acqua distillata (usare SOLO acqua distillata senza aggiunta di nessun tipo di altra sostanza), in genere occupano poco spazio all'interno dell'elemento umidificante, tanto da farlo sembrare vuoto. Psicologicamente bisogna farci l'abitudine per essere convinti che quella scarna massa di materiale riesca a gestire il tenore di umidità desiderato all'interno dell'humidor.

Di seguito una tabella in cui si evidenziano le principali caratteristiche dei tre materiali in comparazione fra loro:

Ricapitolando, tutti i sistemi di umidificazione statica necessitano di essere seguiti e controllati. I prezzi dei materiali sono  scesi di molto rispetto ad alcuni anni fa, quindi la scelta in base al costo incide meno. Ogni sistema ha i suoi pro e contro, ad ognuno quindi quello che ritiene essere più idoneo alle proprie necessità.


AGGIORNAMENTO:
Molto in voga e comodo è il sistema dei sacchetti usa e getta* Boveda®




Quali sono le caratteristiche del prodotto?
  - Rilascia e assorbe umidità - autoregolandosi al valore di UR indicata sul sacchetto (disponibilie a: 65%, 69%, 72% o 75%) ed in base alla temperatura all'interno dell’humidor. Quando - esaurito l'effetto - il gel all'interno del sacchetto si secca ed irrigidisce, si butta e si sostituisce con un sacchetto nuovo.
Se non entrano all'interno dell'elemento umidificante, possono essere lasciati tranquillamente all'interno dell'humidor o dell'armadio per sigari, anche a contatto con questi ultimi.
Dove è la comodità?

  - Non necessita di alcuna manutenzione o ricarica
  - Dura dai due ai quattro mesi
  - Calcolare un sacchetto da 60g ogni 25/30 sigari

* usa e getta? Ni
una volta seccati, se inseriti in un contenitore ermetico con una vaschetta di acqua distillata/demineralizzata a fianco (non immersi...a fianco), nell'arco di alcune settimane, tendono a reidratarsi e riammorbidirsi, quindi sono riutilizzabili. 
N.B. : non ho effettuato tali test di riumidificazione ed utilizzo, quindi personalmente non sono certo che mantengano in toto le caratteristiche di rilascio/assorbimento dell'umidità né che mantenga il tenore di UR indicato sul sacchetto.

QUANTI BEADS PER IL MIO HUMIDOR?


Come calcolare la giusta quantità (peso) di granuli Rh Beads da inserire nell'elemento umidificante all'interno degli humidor? E' una domanda che ultimamente viene fatta spesso negli ambienti di appassionati di Lento Fumo.
Molto semplice:
  • Calcolare il volume interno dell'humidor/vetrina in centimetri cubici
  • Confrontare con i valori della tabella
  • Se necessario calcolare – tramite proporzione – il quantitativo necessario
Per calcolare il valore del volume interno necessario al calcolo è sufficiente moltiplicare fra loro i valori, misurati in centimetri, delle misure INTERNE dell'humidor (comprensivo del volume interno del coperchio, se presente); larghezza, lunghezza e profondità.
Ad esempio: 30 cm (lunghezza) X 25 cm (larghezza) X 15 cm (profondità / h) = 11250 cm³


Come potete notare, il valore risultato non è presente fra quelli in tabella; è a “metà” fra il primo e secondo valore. Ma quanti grammi di beads saranno necessari? Ovviamente più di 28.35 g meno di 56.79 g...ma quanti esattamente? Ci viene in aiuto la matematica. Utilizzeremo una proporzione.
Se 8850 cm³ stanno a 28.35 grammi, quanti grammi corrispondono a 11250 cm³ ?
Ovvero: 8850 : 28.35 = 11250 : X
quindi:
  • 11250 X 28.35 = 318937,5
  • 318937,5 / 8850 = 36.038
quindi 36 grammi...che arrotonderemo in eccesso a 40 grammi.
Alcuni consigliano (solitamente siti/articoli anglosassoni che misurano in once) di passare direttamente allo scaglione successivo, senza calcolare con “precisione” il valore effettivo. Ovvero, nell'esempio in questione dei 12500 cm³ invece dei 40 grammi (già conteggiati per eccesso rispetto ai 36 grammi di calcolo proporzionale) consiglierebbero direttamente i 56,70 grammi. Certo il calcolo risulta più immediato e semplice ma ci tengo a far due considerazioni.
1 - se abbiamo uno strumento semplice per calcolare con precisione la grammatura necessaria per ogni valore di cubatura, perché non usarlo?
2 – Se abbiamo la possibilità di avere i Beads al prezzo (prezzi riferiti a luglio/agosto 2014) a cui comunemente sono venduti negli USA (tra i 5$ e gli 8$, per la confezione da 225g/8oz.) comprare una maggiore quantità di Beads non crea disagi...ma se siamo costretti ad acquistarli in Europa, ci rendiamo conto che la cifra, per la stessa quantità di materiale si aggira fra i 37€ ed i 40€ a cui aggiungere le spese di spedizione.

Credo conveniate con me che tra 6 € e 40 € ci sia una notevole differenza e quindi 50/100/200 grammi in più o in meno sul conteggio “necessario” per rendere operativo il nostro humidor, hanno delle ripercussioni economiche non lievi, considerato il materiale.
Fin quando non ci sarà la possibilità di acquistare facilmente ed economicamente i Beads come in altri paesi, anche il discorso se siano migliori i Beads o altri sistemi di umidificazione (ad esempio le spugne Oasis) risulterà differente a seconda del luogo e del contesto in cui lo facciamo.
Con una differenza di prezzo fra spugna (ridicolmente basso) e Beads reperiti in Europa il rapporto costo/benefici è a favore della spugna Oasis (OGNI sistema, statico o elettronico che sia, necessita di essere controllato). Negli Usa o in altri paesi in cui i Beads hanno un costo nettamente inferiore, allora il discorso è diverso e la scelta fra l'uno e l'altro sistema è esclusivamente di tipo personale, non economico.


Conclusioni: 

Continuo a preferire il sistema delle spugne oasis da un punto di vista di rapporto costi/benefici. Gli altri sistemi sono egualmente efficienti, ma è da prevedere una spesa maggiore, e in alcuni casi - Boveda® a parte - un certo controllo e metodo nella gestione.

La cosa che più mi ha sempre lasciato perplesso è l'importanza data ai materiali interni degli elementi umidificanti degli humidor...molta meno ai materiali di costruzione degli humidor, a mio parere assai più importanti del decidere se mettere spugne, granuli, cristalli o bustine.


il Fummelier®







venerdì 30 marzo 2018

7° Mastro Birraio 2018 & Club Amici del TOSCANO® - 1° Week End


Grande NOVITA' da questa edizione della Fiera della birra artigianale - organizzata splendidamente come sempre da Guido Antoniazzi (Il Mulino delle Idee s.a.s) - per quanto riguarda il Club Amici del Toscano®. Oltre alla consuetudine delle degustazioni libere si aggiungono le degustazioni guidate in abbinamento. Per questo primo fine settimana della manifestazione (ma anche nell'ultimo di cui parleremo più avanti) potrete partecipare a dei laboratori sensoriali in cui, oltre a degustare un buon sigaro Toscano® assieme ad una birra speciale - diversa per ogni incontro - approfondiremo le tematiche che ruotano attorno al mondo del tabacco e della realizzazione dei sigari italiani per eccellenza.

Queste le finalità:
Il laboratorio sensoriale consiste nella degustazione del sigaro e/o del tabacco proposto, in genere in abbinamento con una bevanda e/o con del cibo accuratamente studiati e selezionati. Si cerca, nel tempo a disposizione per l'incontro – in genere un'ora, quindici minuti in più o in meno che sia, di far capire cosa sia il fumo lento, si descrive il sigaro da degustare, i prodotti che lo accompagnano, come si fa un abbinamento sigaro/bevanda/cibo e perché; possibilmente con allegria e rilassatezza. Mi impegno a far si che il tempo passato con noi sia non solo un'occasione per imparare qualcosa di nuovo, ma che faccia divertire e stare bene. 
 Le degustazioni, sia libere che guidate, sono tassativamente riservate ai maggiorenni e previa iscrizione gratuita e senza impegno al Club Amici del Toscano®
Maggiori informazioni QUI


il Fummelier®
 

sabato 10 marzo 2018

Papavero e "fiori" di tabacco Toscano ad Eboli



Serata speciale il 16 marzo, con la presenza del Fummelier®, fortemente - e sottolineo - fortemente  voluta da Bonaventura Maschio, nella figura del Mastro Distillatore Stefano Baseotto, che ringrazio. Ovviamente ciò mi lusinga assai e mi sprona a fare sempre meglio.
Presso il ristorante "Il Papavero" di Eboli (SA) si svolgerà, a beneficio di una selezionata compagine di ospiti, una serata all'insegna del buon cibo (grazie al ristorante ed al suo chef), del buon bere (grazie agli speciali distillati di Bonaventura Maschio in abbinamento a tavola e alla presenza - per i cocktail - della Barlady Tania Riccio) e del buon sigaro...grazie al Club Amici del Toscano®


Il tutto nasce per l'inaugurazione - all'interno del ristorante - della sala fumatori che, come dicono ancora - correttamente - in Toscana, "incigneremo" ufficialmente proprio quella sera. 







Insomma, una serata speciale in un luogo particolare, con persone - speriamo - felici di partecipare e godersi quella che, visti i presupposti, si preannuncia per essere una serata da ricordare. 

il Fummelier®