martedì 24 giugno 2014

Aria di Festa 2014 e Sigaro Toscano

 Dal 27 al 30 giugno 2014 si svolgerà la Festa del Prosciutto di San Daniele, con attività in tutta la città e presso alcuni prosciuttifici rinomati della zona, come DOK Dall'Ava, in via Gemona, 17/B,  che - come l'anno scorso - ha piacere di ospitare il Club del Sigaro Toscano all'interno del parco di fronte alla propria azienda (prosciuttificio) e ristorante.
Essendo sulla strada principale che porta al centro di San Daniele, è percorso obbligato per la maggior parte dei visitatori che decidano di arrivare a San Daniele per la Manifestazione. Come l'anno scorso saremmo dislocati all'interno del parco attrezzato dalla famiglia Dall'Ava.


Presso Dok Dall'Ava - nei giorni della manifestazione - sarà possibile effettuare visite guidate al prosciuttificio, alle sale di stagionatura e allo shop dell'azienda, nonché degustare presso lo spazio del Club, Sigari Toscani in abbinamento a vini e distillati di eccellenza.
Per chi volesse è possibile una degustazione a base di prosciutto crudo di San Daniele Dok Dall'Ava che prevede un primo, un vassoio di affettato e contorno con pane e grissini, dolci prodotti dalla "Dall'Ava Bakery - Maria Vittoria".

Pubblicazione sul Sito del Club: Qui

Il Fummelier  c

Cantine Ferrari e Toscano alla Canottieri di Mantova


Giovedi 26 giugno 2014,  presso gli spazi "Canottieri Mincio" di Mantova, in via S. Maria Nuova, 15 a Mantova,  si svolgerà una cena  e degustazione organizzata da Corte Bertoldo in partnership con Cantine Ferrari. Degustazione Ferrari Perlé e Ferrari Riserva Lunelli. Al termine della serata il Club Amici del Toscano - ed Il Fummelier c - intratterranno gli ospiti con degustazione di Sigari Toscano. Una Occasione - con la O maiuscola - per degustare il meglio dell'eno-gastronomia e sigarofilia nazionale.

Questo il menu della serata:

Antipasto:
Scampi con mozzarella di bufala
Gamberi rossi al lime
Tartare di branzino alla menta
Tartare di orata alle mandorle

Primo:
Scialatelli al ragù di mare

Secondo:
Filetto di bacalao con pomodorini olive e patate

Dolce:
Semifreddo alla fragola e limone


Il costo della serata è di 60€
Per info e prenotazioni: SIMONE 338 7067039


Sito Corte Bertoldo: Qui
Sito Cantine Ferrari: Qui
Sito Canottieri Mincio: Qui
Pubblicazione sul Sito del Club: Qui


Il Fummelier  c

domenica 15 giugno 2014

Boellis & Castelli...io c'ero!



In quali occasioni, una persona può affermare con certezza di essere contenta di lavorare? Quando tale onere si coniuga alla propria passione. E questo – per fortuna – è già così. Ma se le passioni soddisfatte sono molteplici? Per quelli come me, vuol dire essere stati presenti alla giornata di festeggiamenti realizzata presso la Profumeria Castelli in Via dei Condotti 22 a Roma, in onore del 90° compleanno di Boellis, storica barberia napoletana.
Evento del quale feci una presentazione-invito...qui.
La soddisfazione di quante passioni può sopportare una persona in un giorno solo?
Le mie sono state:
  • Roma...è sempre la capitale, declino e confusione o meno, resta nel cuore.
  • Boellis...come simbolo della rasatura tradizionale tutta.
  • Nonino...la qualità fatta grappa. ...E poi quale distilleria può esibire tre sorelle così? :)
  • ...ed ovviamente, at last but not least, il Sigaro Toscano.
Michele Boellis, Emilio Castelli, Antonio Boellis

Conoscere la terza generazione Boellis, nelle vesti di Antonio e Michele (ordine alfabetico...sia mai che discutano su chi sia stato nominato prima o dopo) è stato bello, interessante, divertente, insomma una girandola di sensazioni ed esperienze che continuo a ripetere, a coloro che come me sono appassionati di questo mondo e non hanno partecipato... P.E.C.C.A.T.O.!
Io c'ero.
Merita menzione la gentilezza e la disponibilità del Sig. Emilio Castelli e del suo staff che si è adoperato per coadiuvare il tutto, oltre che per ospitare fisicamente, lo svolgimento della giornata.
Calda, molto calda è stata l'aria esterna ai locali di Via dei Condotti questo lunedi 9 giugno appena trascorso. Ma all'interno della piccola galleria che conduceva alla profumeria - colma di quanto di più bello, pregiato ed interessante potesse esserci per far felice una donna od un uomo che amino prendersi cura di se stessi - l'aria condizionata rendeva il tutto leggero ed il caldo afoso della capitale, sopportabile.
Michele l'esuberante ed Antonio il riflessivo, se fossi costretto a definirli con una sola parola. Difficile stargli dietro, reggere il ritmo del primo...quanto rilassante e conciliante il secondo; insomma si compensano a vicenda.
Il mio amico Alojsius (Alzheimer n.d.r.) è tornato a trovarmi recentemente e mi impedisce di ricordare il nome di colui, giovane, simpatico e professionale, che si occupava di rasare la barba agli ospiti convenuti, e che tanto si è dato da fare; mentre del taglio di capelli si occupava Michele. Tanto misurati, calmi, rilassanti erano i gesti del barbiere, tanto estrosi, guizzanti, creativi eran quelli di Michele mentre impugnava pettine e forbici.


Si parlava anche di Acque di Colonia, delle tre versioni create dalla famiglia Boellis per festeggiare il tutto, e dedicate a tre strade simbolo; Chiaia per Napoli, Spiga per Milano e – ovviamente – Condotti per Roma. La descrizione accurata ed attenta degli ingredienti e della tradizione che sta dietro all'uso dell'Acqua di Colonia. Usarla a getto sulle mani e poi sul viso e sul corpo come i nostri nonni, o vaporizzata per una diffusione più omogenea ed uso più parsimonioso della preziosa essenza? Niente paura, i fratelli Boellis han previsto di lasciare la scelta ad ognuno, prevedendo nella confezione un elegante tappo in legno e – intercambiabile con quest'ultimo – un tappo vaporizzatore.
A rendere ulteriormente interessante la giornata ci ha pensato anche l'arrivo di Giancarlo Maresca e Salvatore Parisi (sempre in ordine alfabetico) con i quali ho intavolato delle interessanti discussioni. Per chi non li conoscesse, basterà una breve ricerca per comprendere chi siano, di cosa si occupino e perché hanno a che fare con il buon vivere, coi sigari e con la rasatura tradizionale.

Giancarlo Maresca e Salvatore Parisi

Parisi, per quanto abbia insistito, non ha ceduto al Toscano...ma me lo aspettavo. Maresca, con il quale ho condiviso invece dei Sigari Toscani, ha espresso, tra i tanti discorsi fatti, un punto di vista sul suo modo di intendere la grappa diverso dal mio. Per lui, come prodotto della tradizione contadina e fatto con le materie povere e di scarto della vigna, la grappa – purché fatta bene – deve restare “grezza”, schietta, non raffinata; per me, che solitamente evito le dicotomie assolute, è altrettanto vero che ci possa e debba essere un modo più elegante per farla e di creare dei prodotti eccellenti e raffinati; E ovviamente senza cadere nel “tranello del prezzo”, che va tanto di moda, ovvero sparare alto per dare l'impressione di qualità ribaltando il vecchio concetto di “alto costo = qualità” con il concetto di sostituire, al posto della qualità, l'alto prezzo. Su questo concordavamo, e parimenti convenivamo essere un vizio generale, non legato alla sola enologia e gastronomia, ma trasversale a vari livelli.


Barba, capelli e busta regalo a tutti coloro che hanno desiderato sedersi sulla magnifica poltrona da barbiere, provare le Acque di Colonia Condotti-Chiaia9-Spiga, fumare un Toscano e sorseggiare una grappa, un'acquavite o un amaro Nonino, scambiando quattro chiacchiere – su tutto lo scibile umano – proprio come accadeva una volta, quando ci si trovava dal barbiere. Lieto di far parte della schiera di coloro che tentano di riportare in auge gesti ed abitudini di una volta. Fumo lento, rasatura lenta, il mangiare-bere bene e con calma...insomma, fare le cose come si deve, prendersi cura di sé.
Elogio della lentezza in un mondo fatto di abitudini e gesti frenetici. Si - lo so – non sto dicendo niente di nuovo, ma lo scopo è quello di essere un bon vivant, di possedere una sana joie de vivre, non di essere originali a tutti costi.


Il Fummelier  c

giovedì 12 giugno 2014

Open Baladin Roma...una piacevole serata


Non vedevo mia cugina Patrizia da molti anni. L'occasione è stata la mia trasferta romana per occuparmi del Vinòforum, di cui ho scritto in precedenza.
Terminati gli impegni lavorativi, e prima di tornare verso i lidi nordici, mi sono concesso una serata romana all'insegna della nostalgia, dei ricordi (sono cresciuto a Roma), delle chiacchiere in sua compagnia. Durante il nostro girovagare in zona Trastevere, cammina che ti cammina alla ricerca di un buon posto per mangiare ci troviamo di fronte all'Open Baladin in Via Degli Specchi.
La cugina - già cliente del locale in altre occasioni - mi chiede se conosco Baladin e in un attimo mi ritrovo a darmi dello scemo a non averci pensato prima. Colto da euforia, comunico a Patrizia che conosco bene il marchio ed i suoi prodotti, ma non i suoi Open dato che non ce ne sono nella  mia zona di residenza e decido quindi di scrivere a "Cico" Fallarini - non a Teo che immaginavo essere in giro per il mondo - per ironizzare in merito e chiedere... "che mi consigli di buono?" Il giorno dopo scoprirò che era Cico ad essere in giro per il mondo...ironia della sorte.
Poche le cose che non mi sono piaciute del locale, molte quelle positive. 
Fra le note negative - ma mi dicono essere un problema comune ad altre realtà romane - la pressoché totale impossibilità di fare o ricevere telefonate all'interno del locale data la scomparsa del segnale telefonico appena varcata la soglia.  Nella sala al pianterreno c'era molta gente, ed era solo martedi, ma mia cugina conoscendo il locale, chiede ed ottiene la possibilità di farci accomodare al piano superiore dove ci sono varie salette con sedie e tavolini o tavolini bassi attorniati da poltroncine e divanetti. Essendo solo in due la sorte ci mette di fronte ad uno strapuntino (leggasi, tavolino di piccole dimensioni adiacente al muro) che scopriremo davvero piccolo per gestire con comodità piatti e bicchieri. 



 Un piccolo inconveniente temporale...le fatate servite parecchi minuti prima delle birre. Per soddisfare la sete quindi abbiamo dovuto attendere...Ma le note "negative", se così posso dire, finiscono qui.
Fatate classiche al sale marino per entrambi, ottime ed abbondanti...
Battuto small 125 per lei, hamburger "fuori menews" con guacamole per me.
Birra alle castagne per lei e Opperbacco 6sonIPA per me.
La ragazza che ci ha servito, appena ordinato l'hamburger, mi ha chiesto come preferivo la cottura e questa è la mia... "prova del nove" dato che spessissimo, nella mia personalissima esperienza, nella maggior parte dei ristoranti, me la sbagliano. Invece - graditissima sorpresa - la cottura era perfetta, così come l'avevo chiesta. Considerando che il locale era pieno e quindi la cucina oberata di lavoro, è un grosso punto a favore.
Insomma, bilancio positivo e per chiudere ...a scanso di equivoci, per evitare - come successo su altri siti/blog/forum - l'accusa di essere un foodblogger al soldo del proprietario che esprime recensioni positive in cambio della cena, comunico che:

- non sono un foodblogger
- ci siamo pagati il conto da soli
- Noi siamo buoni (citaz.)



Il Fummelier  c






mercoledì 4 giugno 2014

1924-2014 Boellis, Castelli, Nonino...e Sigaro Toscano


In occasione dei 90 anni della barberia Boellis di Napoli (1924-2014), ci sarà un incontro fra Barberia Tradizionale, Sigaro Toscano e mondanità. Per presentare la nuova Acqua di Colonia Assoluta “Condotti”, una delle tre assieme a “Chiaia 9” e “Spiga”, realizzata in occasione di questo anniversario, il luogo ovviamente predestinato è la Profumeria Castelli di Via Condotti 22 a Roma. Dalle ore 12.00 alle 18.30 gli invitati potranno incontrare il Sig. Michele Boellis in persona, accomodarsi sulla poltrona appositamente predisposta e ricevere un servizio Boellis di ritocco ai capelli e alla barba. Quindi potranno - sempre all'interno degli spazi della profumeria/barberia – usufruire della disponibilità e cortesia del sottoscritto Fummelier c per degustare un buon Sigaro Toscano e scegliere in abbinamento un distillato Nonino, fra Grappa Antica Cuveé, Grappa Moscato Limited Edition e Amaro "Quintessentia" Nonino. Si parlerà di tabacco, sigari ma anche di rasoi, pennelli, creme e saponi da barba, profumi e quant'altro, visto che – fra le mie passioni – annovero quella della “rasatura tradizionale”. Rasoio a mano libera, rasoio di sicurezza e kamisori tradizionale giapponese sono gli strumenti tramite i quali mi prendo cura del viso. 


Una collaborazione di gran rilievo per estimatori del buono e del bello, in due mondi – quello del Sigaro e quello della rasatura maschile ed ai profumi ad esso collegato, meta dei moderni viveur che amano conservare il meglio della tradizione, ma accompagnarli ai benefici della contemporaneità. Fumare un sigaro “come una volta”, radersi – o lasciarsi rasare – “come una volta”...il tutto in un contesto moderno e ricercato, con prodotti nati, si dalla tradizione, ma resi moderni nelle tecniche e nei materiali, nella cura della costruzione così come nei controlli di qualità...ma lasciando al beneficiario, il gusto di eseguire gli stessi gesti, gli stessi tempi, lenti e controllati che da sempre caratterizzano questo angolo di mondo che è la maschile cura del sé. 

 Sinking Silvertip Badger Brush

Il Fummelier  c